Si tratta di un tema non ancora definito in forme consistenti nella letteratura su Sciascia: il suo rapporto con i filosofi e con la filosofia. Il Colloquium proporrà una doppia sfida, raccolta nelle domande: “Vi è una filosofia di Sciascia?”; “Si può ritenere Sciascia, oltre che un grandissimo scrittore, anche un pensatore originale?”. Sappiamo quanto siano presenti nelle letture e nell’opera di Sciascia, tanti pensatori di ogni tempo e tanti libri filosofici, da Gorgia a Blaise Pascal, da Michel de Montaigne a François de la Rochefoucauld, da Voltaire a Denis Diderot, da José Ortega y Gasset a Giuseppe Rensi, da Paul Valéry a Michel Foucault.
In minor misura sappiamo quanto queste frequentazioni abbiano inciso sull’opera di scrittura, come Sciascia abbia fatto tesoro delle riflessioni filosofiche. Cercheremo di rispondervi interpellando filosofi e studiosi di Sciascia, e chiedendo loro di intrecciare il richiamo ai filosofi che hanno accompagnato la sua scrittura con il tentativo di cogliere alcuni tra i nodi più persistenti del suo pensiero. Abbiamo individuato due nodi di ricerca.
Il primo nesso tematico tratta di “Moralismo, illuminismo, razionalismo”, per mettere a fuoco il rapporto di Sciascia con alcuni tra i pensatori che maggiormente lo hanno coinvolto e che da lui sono stati citati nell’opera (Pascal, Montaigne, Voltaire, Diderot, ecc.). Il secondo nesso tematico si sofferma su “Filosofia e narrazione”, per discutere delle forme della scrittura di pensiero in Sciascia, anche a seguito di esplicite corrispondenze con scrittori italiani (Pirandello), spagnoli (Unamuno) e francesi (Valéry) che sulla scrittura di pensiero hanno misurato le loro scommesse narrative. In ciascuna presentazione il nodo filosofico sarà trattato con l’accortezza di confrontare il patrimonio di conoscenze filosofiche di Sciascia con alcuni svolgimenti del suo pensiero, che possono essere considerati di rilevanza specificamente filosofica. La Lectio inaugurale di Vincenzo Vitale e la Lectio conclusiva di Aniello Montano metteranno a fuoco alcuni aspetti del pensiero di Sciascia in relazione al potere, alla giustizia, e al nesso tolleranza/intolleranza. L'evento convegnistico sarà preceduto - con inizio alle ore 12.00 del 21 novembre nei medesimi locali dell'Istituto- dalla conferenza stampa di presentazione del quarto fascicolo di Todomodo, la rivista annuale degli Amici di Sciascia.