Aere

Elisabetta Diamanti, Testo autografo di Angelo Scandurra, Lastra 40 x 50 cm
500,00 €

Desideri acquistare questo prodotto?

Verifica la tua utenza

Questa cartella fuori commercio, ventiseiesima della serie “Omaggio a Leonardo Sciascia”, è pubblicata per le cure di Francesco Izzo dall’Associazione degli Amici di Leonardo Sciascia. Nella ricorrenza dei 70 anni dalla pubblicazione del primo libro di Leonardo Sciascia, Favole della dittatura, la cartella, impressa su fogli sciolti, contiene due opere numerate e firmate, in tiratura limitata: l’incisione di Elisabetta Diamanti, Aere, e il testo autografo di Angelo Scandurra, Spaventapasseri. La lastra di rame, 40 x 50 cm, è stata incisa dall’artista all’acquaforte, acquatinta, cera molle, bulino e puntasecca. Luis Eduardo Pardo Silva ha utilizzato per la stampa un torchio calcografico Bendini, con inchiostro Charbonnel, Terra Siena naturale e Bistro basico, nella Fondazione per lo studio delle arti grafiche “Il Bisonte” a Firenze nel mese di luglio 2020. I 105 esemplari della tiratura, su carta Graphica 100% cotone di 300 grammi, sono certificati come segue: 90 in numeri arabi e destinati ai Soci, 10 in numeri romani, e 5 infine sono prove d’autore, riservate all’Artista. Bandecchi & Vivaldi, Pontedera, ha riprodotto digitalmente il testo inedito di Angelo Scandurra, su carta Magnani marcata di 300 grammi con fondino, mentre i fogli restanti su carta Acquerello avorio di 200 grammi della Cartiera Fedrigoni, nel mese di agosto 2020.

Autore Incisione
Elisabetta Diamanti
Descrizione Autore
ELISABETTA DIAMANTI, incisore. Nata nel 1959 a Roma, dove vive da sempre, si forma all’Accademia di Belle Arti con Guido Strazza e poi all’Istituto Nazionale per la Grafica con Jean-Pierre Velly. Espone regolarmente dal 1993 le sue opere in mostre personali e collettive nei maggiori paesi europei, in USA e Corea. Dal 1996 insegna incisione all’Accademia di Belle Arti di Viterbo e alla Scuola d’Arti Ornamentali del Comune di Roma. Sono diverse le collezioni pubbliche e private, in Italia all’estero, in cui si trovano le sue opere. A partire dal 1995, la sua ricerca si estende al libro d’artista in tirature limitate, con l’utilizzo di carte fatte a mano, in collaborazione con rinomate case editrici, quali «Il Bulino» di Roma, «Pulcinoelefante» di Osnago, «Il Salice» di Locarno, «Joseph Weiss» di Mendrisio e «TranSignum» di Parigi. Numerose le residenze d’artista nell’ambito della calcografia (Francia, Lussemburgo, Belgio, Ungheria) e le collaborazioni su invito per realizzare workshop d’incisione (Granada, Bilbao, Nantes, Olsztynie). Alla Biennale di Varna, nel 1993, riceve una menzione d’onore, e nel 2011 vince il X Premio Acqui Terme. Invitata nel 2017 a partecipare alla nona edizione del Premio Leonardo Sciascia amateur d’estampes, si aggiudica il terzo posto tra i 29 artisti invitati alla manifestazione degli Amici di Leonardo Sciascia, con l’opera incisa Animus Re-signum. «Scegliendo di essere un incisore» scrive «utilizzo una tecnica che non è come la pittura dove il colore lo aggiungi sulla superficie, l’incisione va a scalfire la matrice, il metallo, e quindi c’è un gioco di forza, e poi il tutto si stampa sulla carta, e la carta è qualcosa di effimero, di impalpabile, fragile, e mi restituisce in realtà l’anima, io restituisco l’anima».
Autore Testo
Angelo Scandurra
Anno_
2020
N. Opere contenute
2
Misure Lastra
40 x 50 cm
Tecnica incisione
Acquaforte, Acquatinta, Cera molle, Bulino e Puntasecca.
Stampatore
Fondazione Il Bisonte in Firenze
Numero esemplari
105
Tipo carta
Carta Graphica 100% cotone di 300 grammi.Per il testo di Angelo Scandurra, carta Magnani marcata di 300 grammi con fondino