Troppo poco pazzi ,che ha in copertina un ritratto di Leonardo Sciascia,tratto da un disegno a matita di Carla Horat, intende offrire una solida testimonianza sui rapporti intrattenuti dallo scrittore con la Svizzera, a partire dal premio “Libera Stampa”, vinto nel 1957, fino alla collaborazione con alcuni giornali elvetici di lingua italiana; dalle relazioni intellettuali e di amicizia, specie in forma epistolare, con rappresentanti della cultura elvetica, ai numerosi viaggi in Svizzera, conferenze, interviste (alla televisione, alla radio, ai quotidiani), per confrontarsi con un mondo che lo attrae umanamente e intellettualmente, e che lo porta di converso a riflettere sul proprio paese e sul proprio lavoro.
Il libro raccoglie saggi che tematizzano questi vari aspetti dei rapporti fra lo scrittore e la Svizzera, tradizionalmente vista come terra di emigrazione e di “laica” libertà.
Un'appendice antologica ripropone una selezione dei testi pubblicati da Sciascia sui giornali elvetici, mentre un CD-DVD offre alcuni degli interventi radiofonici e televisivi più significativi dello scrittore.. La Svizzera, insomma, non è soltanto oggetto di attenzione curiosa e ammirata per lo scrittore, ma diventa occasione per tracciare un profilo in parte inedito di Leonardo Sciascia uomo e intellettuale.
Curato da Renato Martinoni (Ordinario di Letteratura all'Università di San Gallo, professore di Letteratura comparata a “Ca'Foscari” a Venezia, 2000-2008), il libro è frutto di un lavoro di squadra che ha impegnato diversi ricercatori nell'analisi e nella riflessione critica su documenti inediti d'archivio custoditi in Svizzera. Agli spunti offerti da materiali epistolari (corrispondenza con Pio Fontana e Adriano Soldini), se ne affiancano altri sulle relazioni intessute da Sciascia con Giovanni Croci, responsabile della pagina culturale del “Corriere del Ticino” e con Felice Filippini, responsabile culturale della Radio svizzera di lingua italiana. Una sezione iconografica completa il volume.
L'edizione di testa (i primi cento esemplari)contiene un'incisione numerata e firmata di Carla Horat dal titolo Ex libris per Leonardo Sciascia. Per prenotazioni rivolgersi a segreteria@amicisciascia.it
Rassegna Stampa:
Corriere della Sera - Corriere.it - 10 marzo 2011 - Vedi articolo
Panorama - Panorama.it - 1 marzo 2011 - Vedi articolo
La Repubblica - repubblica.it - 25 marzo 2011 - Vedi articolo
Corriere del Ticino - 06 aprile 2011 - Vedi articolo
America Oggi - quotidiano in lingua italiana - 10 aprile 2011 - Vedi articolo
Giornale del Popolo - 02 aprile 2011 - Vedi articolo
Regione Ticino - 07 aprile 2011 - Vedi articolo
RSI- La 1 - Festa Mobile - 09 aprile 2011 - Vedi trasmissione
Il Corriere della Sera - 26 aprile 2011 - Vedi articolo
Bit Culturli - 26 aprile 2011 - Vedi articolo
Il Caffé - 8 maggio 2011 - Vedi articolo
Radio radicale.it - 17 maggio 2011 - Ascolta presentazione
Il Bandolo - Maggio-Giugno 2011 - Vedi articolo
Leggere tutti- Giugno 2011 (mensile) - Vedi articolo
Per maggiori informazioni vedi il quartino di presentazione;
Il libro viene inviato in omaggio ai soci "PACCHETTO BASE"in regola col versamento 2010 così come ai nuovi soci 2011.
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Ai soli soci "PACCHETTO COMPLETO" (quota minima 300€/anno) viene inviato in omaggio l'esemplare dell'edizione di testa del volume, contenente il bulino numerato e firmato dal titolo "Ex libris per Leonardo Sciascia"di Carla Horat ,artista svizzera alla quale si deve anche il disegno a matita realizzato per la copertina di Troppo poco pazzi .
Per ogni ulteriore informazione rivolgersi a segreteria@amicisciascia.it