Il 12 marzo dalle ore 15.00 è stato trasmesso in diretta streaming dalla pagina Facebook degli Amici di Leonardo Sciascia (@amicisciascia)*, della Treccani (@treccani)*, di Todomodo*, e sul sito* di Radio Radicale  il quinto incontro del ciclo denominato Letture Massimo Bordin, sul rapporto tra Leonardo Sciascia e la giustizia, organizzato dagli Amici di Leonardo Sciascia e dall’Unione delle Camere Penali, in occasione del Centenario della nascita di Leonardo Sciascia (1921-2021). L'appuntamento, citando Porte aperte, è stato intitolato «Di brav’uomini è la base di ogni piramide d’iniquità» » ed è stato  introdotto e coordinato da Guido Vitiello, docente presso l’Università di Roma La Sapienza.

Il prossimo 12 febbraio, dalle ore 15.00, sarà trasmesso in diretta streaming dalla pagina Facebook degli Amici di Leonardo Sciascia (@amicisciascia)* e sul sito di Radio Radicale* il quarto incontro del ciclo denominato Letture Massimo Bordin, sul rapporto tra Leonardo Sciascia e la giustizia, organizzato dagli Amici di Leonardo Sciascia e dall’Unione delle Camere Penali, in occasione del Centenario della nascita di Leonardo Sciascia (1921-2021). Questo nuovo appuntamento, citando Porte aperte, s’intitola «Sono stato un morto che ha seppellito altri morti […] Lo siamo stati tutti, in questo nostro mestiere di accusare e di giudicare» e sarà introdotto e coordinato da Ricciarda Ricorda Direzione Editoriale rivista internazionale di studi sciasciani «TODOMODO». Dopo i saluti di Paola Rubini Giunta Unione delle Camere Penali Italiane, Leonardo Arnau Presidente Consiglio Ordine Avvocati Padova, Gianni Morrone Presidente Emerito Camera Penale Padova, Michele Godina Presidente Camera Penale Padova, Sergio Piccerillo Consigliere Amici di Leonardo Sciascia, interverranno: Emanuele Fragasso jr avvocato, Università di Padova, Daniele Negri Università di Ferrara, Centro Studi giuridici e sociali «Aldo Marongiu» Emanuele Zinato italianista, Università di Padova (vedi pdf INVITO allegato).

Da questo incontro non sarà più necessario registrarsi. Si potranno seguire direttamente le dirette sulla pagina e il sito indicati 

Nel paese di Cunegonda. Leonardo Sciascia e le culture di lingua tedesca, pubblicata da Ursula Reuter-Mayring, in Horizonte • Nuova Serie - Rivista d’Italianistica e di letteratura contemporanea. (n.5, 2020).

Della recensione in tedesco, pubblichiamo un riassunto. Il testo originale è in allegato.

 Il terzo volume della Collana “Sciascia scrittore europeo” si compone di due sezioni tematiche: Le Culture di lingua tedesca nella lente di Leonardo Sciascia; Scrittori e pubblicisti di lingua tedesca a confronto con Leonardo Sciascia, cui segue una terza parte dicata alle Testimonianze. Un apparato di illustrazioni contribuisce all’ampliamento della prospettiva critica e informativa, proponendo un doppio registro comunicativo, che facilita l’uso efficace e scientifico dei testi. Alcuni contributi, proposti in lingua tedesca, sono affiancati da traduzioni integrali o da riassunti in italiano.

Il 28 gennaio 2021 in diretta sulla pagine Facebook della Treccani (www.facebook.com/treccani), %Amici di Sciascia (facebook/amicisciascia.it), Todomodo (facebook.com/todomodo), Adelphi Edizioni (facebook.com/adelphiedizioni), Olschki (facebook.com/olschki), su Radio Radicale (www.radioradicale.it), si è svolto l’incontro inaugurale del Comitato Nazionale del Centenario Sciasciano presieduto dalla Senatrice Emma Bonino. 

Giovedì 3 e lunedì 7 dicembre 2020 alle ore 17.00 in diretta streaming sul Canale YouTube della Biblioteca Lazzerini di Prato (link dell'incontro in fondo al testo), saranno trasmessi il secondo e il terzo incontro del Ciclo di conferenze a cura di Rossana Cavaliere «Ritratti di donne che non si dimenticano: galleria di figure tra ‘800 e ‘900» (vedi programma allegato).
Tantissime sono le figure femminili interessanti che popolano la nostra Letteratura e non poche tra queste vengono tratteggiate in modo così icastico da incidere nell’immaginario dei lettori: si tratta di protagoniste di storie intense, a volte sottomesse e “vinte”, a volte trasgressive, oppure dominatrici o ancora travolte dalle circostanze, sempre e comunque affascinanti.
La galleria che viene presentata si basa su tre personaggi femminili accomunati da un grande fascino malefico: il primo è tratto dal romanzo italiano per antonomasia (I promessi sposi), mentre il secondo da un romanzo che, pur essendo di oltre un secolo più recente, gioca di rimandi con il primo (A ciascuno il suo); l’ultimo è tratto da una celeberrima novella verista di fine Ottocento (La Lupa).

Per la prima volta nella storia della nostra Associazione, il Leonardo Sciascia Colloquium si è tenuto in modalità telematica a causa della pandemia. Questa undicesima edizione su piattaforma digitale ha fatto registrare un vero successo, per numero di partecipanti, livello degli interventi e vivacità del dibattito. La prima giornata si è aperta con i saluti inviati per lettera dal Presidente del Senato, Sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati, che ha concesso all’evento il patrocinio della Camera Alta, e dal Ministro dei Beni Culturali, On.Dario Franceschini, che si è soffermato sulla figura di Leonardo Sciascia e sull’importanza della sua eredità.

Il 27 novembre e il 4 dicembre 2020 si sono svolti in modalità telematica altri due incontri del ciclo su Leonardo Sciascia e la giustizia, Letture Massimo Bordin – Ispezioni della terribilità, organizzato dall’Associazione Amici di Leonardo Sciascia e dall’Unione Camere Penali Italiane. I convegni hanno fatto registrare una grande partecipazione di pubblico, sia sulla piattaforma Zoom, sia in contemporanea nella diretta streaming di Radio Radicale e del nostro Canale YouTube. Per rivedere e riascoltare le relazioni, basta cliccare sui seguenti link:

Nel rispetto della normativa entrata in vigore con il DPCM 18 ottobre 2020 per affrontare la pandemia di COVID 19, l’XI Leonardo Sciascia Colloquium si svolgerà completamente in via telematica, con l'utilizzo della piattaforma Zoom. L’incontro virtuale si terrà il 19 novembre dalle ore 14.30 e il 20 novembre dalle ore 9.30. Per partecipare a una o a entrambe le giornate del Colloquium è necessario registrarsi singolarmente a ciascuna giornata. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming da Radio Radicale su www.radioradicale.it  nonché sul  canale YouTube (Amici di Sciascia) dell'Associazione

Questa undicesima edizione del Colloquium dà il via in anteprima alle celebrazioni del Centenario della nascita di Leonardo Sciascia. L’evento, promosso dalla Presidenza del Comitato Nazionale del Centenario Sciasciano, nella figura della Senatrice Emma Bonino, e dagli Amici di Leonardo Sciascia, ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Senato della Repubblica. Si intitola Sciascia, primo, ultimo e postumo e per la prima volta esplorerà zone poco note della produzione sciasciana, che attraversano gli anni giovanili degli esordi - ma risalgono anche alla preistoria sciasciana- e quelli del bilancio esistenziale, poetico e intellettuale del grande scrittore.

 

In questa pagina potrai registrarti al XI Leonardo Sciascia Colloquium.
Allo scopo di ottemperare alla normativa entrata in vigore con il DPCM 18 ottobre 2020 per affrontare la pandemia di COVID 19, il Colloquium si svolgerà completamente in via telematica, con l'utilizzo della piattaforma Zoom
Per partecipare a una come a entrambe le giornate del Colloquium è necessario iscriversi singolarmente a ciascuna giornata, tenuto conto del numero limitato di posti disponibili.
Ai soci degli Amici di Sciascia verrà riservata precedenza rispetto ai non soci. 
Per iscriversi, cliccare sui tasti sottostanti:

La prima giornata si svolgerà Giovedì 19 novembre 2020, dalle ore 14.30 alle ore 19.00

 

 

La seconda giornata si svolgerà dalle ore 9.30 alle ore 16.40.

 

 

Il libro Sciascia maestro di scuola di Barbara Distefano, pubblicato da Carocci editore nel 2019, smonta lo stereotipo giornalistico che ha sempre voluto Leonardo Sciascia ‘maestro svogliato’ e che ha relegato l’attività scolastica dello scrittore in un ruolo del tutto marginale rispetto alla dimensione intellettuale e letteraria. L’autrice dimostra invece che non solo i registri scolastici costituiscono addirittura un avantesto delle Cronache scolastiche, ma che l’esperienza scolastica si configura come un laboratorio vero e proprio di riflessioni che confluiranno poi nel percorso letterario, e dunque la scuola, rappresentando quasi un cartone preparatorio di tanti aspetti non solo didattici, viene ricollocata fra i centri di produzione della letteratura italiana contemporanea. Salvatore Claudio Sgroi, nella puntuale disamina, già postata sul blog di Fausto Raso  l’8 luglio scorso, e che qui riproponiamo, mette in luce uno di questi elementi, cogliendo dal testo di Distefano itinerari linguistici e metalinguistici di grande rilevanza.